UNIRSM Piano di studi Advertising 3.0

Advertising 3.0

Anno

3

Semestre

1

CFU

6

Docente

Omar Vulpinari

Obiettivi

Il corso si propone come approfondimento, integrazione e avanzamento di quello di Advertising 2.0, presente al primo anno del triennio in Comunicazione e Digital Media. Alla fine del corso ogni studente/ssa avrà acquisito la capacità di produrre idee creative – cioè interessanti, coinvolgenti, efficaci – che siano funzionali per il brand che le commissiona, con una particolare attenzione alle campagne digitali (social media, audiovisivi virali, realtà aumentata, ecc.).

Durante il corso ogni studente/ssa potrà esercitarsi e mettere alla prova, da solo/a o in gruppo, diverse idee creative, mai in modo astratto ma sempre in riferimento a brief concreti provenienti dalla comunicazione turistica, dal marketing territoriale, dalla comunicazione sociale e istituzionale nell’ambito della salute e della sostenibilità ambientale, dalla comunicazione commerciale nel settore agroalimentare, dal marketing di associazioni imprenditoriali, politiche e sindacali.

Risultati di apprendimento attesi

Acquisire la capacità di:
-collaborare creativamente
-analizzare un brief per una campagna di advertising
-definire le personas
-fare ricerca empatica sul consumatore e generare insight creativi
-elaborare una strategia creativa incentrata sui bisogni e le aspirazioni del consumatore
-ideare concept di storytelling
-sviluppare e prototipare soluzioni creative
-testare e valutare l’efficacia della campagna

Contenuti dell’insegnamento

Tramite un project work di gruppo il laboratorio tratterà i seguenti temi con una particolare attenzione alla strategia creativa dell’advertising ad alto contenuto digitale.

CONSAPEVOLEZZA CREATIVA
C’è una differenza importante tra abilità creativa e abilità artistica. Per un advertising di valore è fondamentale sviluppare la prima, e tutti possono farlo con la pratica.

CREATIVITÀ ON-BRAND
La creatività per l’advertising deve sempre riflettere i valori del brand per cui lavora. È essenziale allineare la creatività alla “purpose” della marca.

IMPATTO SOCIALE DELLA CREATIVITÀ
Non importa se si tratta di un’azienda privata, di una pubblica o di una organizzazione non profit, l’advertising nell’era della globalizzazione non può più esimersi dal considerare il suo impatto sugli esseri viventi e sull’ambiente.

TEST & LEARN
Prototipazione e testing durante il processo creativo sono fondamentali per evidenziare quelle criticità che potrebbero generare insuccessi e causare significative perdite di tempo, risorse e reputazione, ma soprattutto per sollevare nuove domande in grado di scoprire ulteriori opportunità di miglioramento.

RAPPRESENTAZIONE
Nell’era della rivoluzione digitale, che offre continuamente nuove opportunità creative, le forme espressive dell’advertising sono sempre più spesso inedite e complesse. Così diventa ancora più importante rappresentarle efficacemente per il cliente e per i propri collaboratori.

LINGUAGGI E MEDIA
La creatività dell’advertising contemporaneo è letteralmente senza limiti strategici, narrativi, tecnologici, e di canali, e la ricchezza dei risultati che può generare è immensa.

Testi e bibliografia di riferimento

La bibliografia tassativa sarà fornita in base alle necessità progettuali che emergeranno nel corso del laboratorio.

Facoltativa

Barry, The advertising concept book: a complete guide to creative ideas, strategies and campaigns, third edition 2013, Thames & Hudson

Burtenshaw, Mahon, Barfoot, The fundamental of creative advertising, second edition 2011, Ava

Himpe, Advertising next: 150 winning campaigns for the new communication age, 2008, Thames & Hudson

Lombardi, We Are Social, Creatività in pubblicità: dalla logica alle emozioni, seconda edizione 2019, Franco Angeli

Puggelli, Sobrero, La comunicazione sociale, 2010, Carocci

Young, Ogilvy on advertising in the digital age, 2017, Goodman

Sitografia per case study

Art Directors Club Awards
https://www.oneclub.org/awards/theoneshow/

Cannes Lions Awards
https://www.lovethework.com/en-GB/cannes-lions

Clio Awards
https://clios.com/awards/winners

D&AD Awards
https://www.dandad.org/search/archive/?q=&programmes=D%26AD+Awards&sort_order=newest&page=1&show_result=true

Metodi e strumenti didattici

Ogni studente/ssa costruirà le proprie conoscenze ed abilità attraverso l’approccio Doing Using Interacting, applicandosi ad una challenge internazionale e interagendo direttamente con i consumatori.

Le attività prevedono project work di gruppo; workshop lampo; esercitazioni in aula e sul campo; lezioni audiovisive con presentazioni di case study e riferimenti di ricerca; riunioni collettive di critica; revisioni di gruppo; peer review; studi bibliografici; sessioni di analisi retrospettiva.

Modalità di verifica e valutazione dell’apprendimento

La valutazione finale dipenderà dal lavoro di gruppo svolto fino all’esame.

Saranno considerati:
-il rispetto del brief
-l’originalità dei concept creativi
-la qualità formale delle presentazioni
-la puntualità e la completezza delle consegne durante tutto il corso
-l’efficacia della collaborazione tra i membri del gruppo

Durante l’esame si potrà anche tenere per ogni gruppo una sessione di analisi retrospettiva.

NB. Il voto finale tiene conto anche dell’assiduità nella frequenza e del comportamento in aula.

Chi frequenta sempre, fa un numero di assenze al di sotto del 25% ammesso, e dimostra in aula attenzione, partecipazione e civiltà può essere premiato con 1, 2 o 3 punti arrotondamento in eccesso del voto di profitto.