Sono stati oltre 1.500 i sammarinesi che hanno partecipato alla prima ricerca di ampia portata sull’opinione pubblica e la percezione della popolazione rispetto all’Unione Europea (OPI.EUR), realizzata dal Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali con il supporto del Fondo Servizi Sociali Sezione Industria e dell’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica.
Fra gli aspetti approfonditi, anche l’orientamento di voto in un eventuale referendum sull’associazione di San Marino Titano all’UE.
Intitolata L’Europa e noi: l’opinione pubblica sammarinese verso l’Unione Europea, questa ricerca rileva e analizza i pareri e i sentimenti della popolazione su temi come l’identificazione soggettiva con la vita del Continente, il valore della sovranità nell’integrazione in Europa e la percezione delle quattro libertà oggetto dell’accordo di associazione tra San Marino e l’Unione. Con più di 1.500 questionari somministrati alla popolazione residente, è stato superato del 25% l’obiettivo strategico.
Questa ricerca si distingue quindi per avere il miglior campione mai rilevato nella Repubblica di San Marino. Nessuna iniziativa del genere era stata tanto significativa.
OPI.EUR è stato acquisito e/o citato dal Ministero per gli Affari Esteri d’Italia, dal Governo del Principato D’Andorra, dalla Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati d’Italia, dalla Commissione Affari Esteri del Consiglio Grande e Generale di San Marino.
Unità di ricerca
Sebastiano Bastianelli – ricercatore
Marco Benassi – borsista
Mario Catani – ricercatoreMatteo Ceccaroni – borsista
Michele Chiaruzzi – coordinatore e ricercatore
Maria Elena D’Amelio – ricercatrice
Maria Giacomini – ricercatrice
Mauro Sammaritani – ricercatore
Arianna Serra – ricercatrice
Progressione
Teatro Titano, Castello di Città di San Marino (22 dicembre 2023)
Presentazione dei risultati generali
Sala Montelupo, Castello di Domagnano (14 dicembre 2023)
Presentazione dei risultati generali
OPI.EUR San Marino
Vedi servizio video: risultati sorprendenti
Vedi servizio video: giovani ed Europa