Scopri il Master di Primo livello in Nutraceutica e educazione alimentare www.masternutraceutica.it
Il Dipartimento di Economia, Scienze e Diritto dell’Università degli Studi di San Marino istituisce un Master di Primo livello in Nutraceutica e educazione alimentare.
Il progredire percentuale delle patologie cronico-degenerative e l’età sempre più precoce della loro insorgenza in un arco temporale decisamente limitato, escludono qualunque possibilità di influenza genetica mentre il campo delle patologie a chiara eziologia infettiva è molto limitato. La causa più probabile di questo andamento è dunque legata sia allo stile di vita sia al progressivo inquinamento ambientale in senso lato, elementi che hanno caratterizzato almeno gli ultimi cento anni della storia dell’umanità occidentale. Il fatto che i paesi asiatici, Cina tra tutti, stanno seguendo a ruota l’esempio occidentale e stanno presentando lo stesso aumento di incidenza delle patologie citate non può che comprovare lo stretto legame tra queste patologie e le condizioni socio-ambientali.
Nel frattempo studi come EPIC e Nurses Health Study, importanti gruppi scientifici come il WCRF, applicazioni cliniche dei risultati come nel caso del Progetto DIANA dell’Istituto Tumori di Milano, rendono scientificamente più chiara la correlazione verso la patologia e la possibilità di supportare le comuni terapie con indicazioni chiare sullo stile di vita da suggerire. La stessa organizzazione mondiale della sanità, del resto, nel suo piano d’azione per il periodo 2013-2020, prevede un massivo impegno nella prevenzione primaria che passi attraverso stili di vita più corretti e sostenibili.
Se da un lato le informazioni scientifiche sono a disposizione di tutti, incluse nei progetti a largo respiro delle massime autorità sanitarie, ben poco è noto alla periferia del mondo dell’informazione, rappresentata non solo dalla gente comune, ma anche dai professionisti del settore sanitario, dai politici e dai formatori.
Destinatari
Il Master si configura come Master di I livello, di durata annuale.
L’accesso al Master è riservato ai laureati in Medicina e Chirurgia, Farmacia, Scienze e tecniche farmaceutiche, Scienze e tecnologie alimentari, Dietistica, Scienze Biologiche, Scienze Infermieristiche, Psicologia e Scienze Motorie.
Il Master è aperto anche ai possessori di titolo equipollente conseguito all’estero in discipline e tematiche attinenti, purché riconosciute idonee in base alla normativa vigente.
Obiettivi
L’obiettivo del master è quello di fornire uno strumento di conoscenza e cultura personale applicabile nella propria attività, ma anche quello di costruire un nucleo di professionisti in grado di diffondere il messaggio ed allargare il concetto di prevenzione primaria a più settori, dalla medicina alla formazione scolastica, dallo sport a chi gestisce la cosa pubblica e la spesa pubblica, in considerazione del fatto che le patologie principali che derivano dallo stile di vita sbagliato sono anche quelle più costose dal punto di vista terapeutico e della durata e qualità dell’assistenza.
A seguito di questo percorso formativo il professionista acquisirà competenze nel settore nutrizione, prevenzione primaria, correzione degli stili di vita, supporto alle terapie che gli consentiranno, in funzione della propria collocazione professionale, di indirizzare il suo utente verso il raggiungimento del proprio obiettivo, sia esso formativo, sportivo o terapeutico, attraverso l’impostazione di uno stile di vita ideale.
Sbocchi occupazionali
In funzione della propria collocazione professionale il masterizzato potrà operare come consulente per la formazione all’interno degli istituti didattici, come formatore in ambito sportivo, come consulente per l’ottimizzazione delle terapie o, se medico, con l’applicazione di un nuovo modello terapeutico.
Uno degli obiettivi alla base di questo progetto e quello di creare una nuova figura professionale che possa operare in ogni tipo di nosocomio e che potrebbe avere il nome provvisorio di consulente per la dimissione. Questa figura dovrà avere il compito di indicare ai pazienti ricoverati lo stile di vita corretto per ottimizzare il percorso terapeutico, abbreviare i tempi di guarigione e ridurre la possibilità di recidiva.