La tecnologia ha interessato le 180 tonnellate di materiale utilizzato nei lavori in via Campo dei Giudei
Le tecnologie eco-sostenibili adottate per le circa 180 tonnellate di materiale utilizzato nelle operazioni di manutenzione stradale di viale Campo dei Giudei, a San Marino Città, sono al centro della ricerca presentata mercoledì scorso a Rovinj, in Croazia, nell’ambito della conferenza internazionale “Sustainable Materials, Systems and Structures” organizzata dall’associazione RILEM (International union of laboratories and experts in construction materials, systems and structures), fondata nel 1947 per promuovere la cooperazione scientifica e lo sviluppo di nuove tecnologie nell’area dei materiali da costruzione.
La ricerca è stata illustrata da Andrea Grilli, docente del corso di laurea in Ingegneria Civile dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Al centro dello studio c’è un’innovativa tipologia di asfalto composto per il 90% da materiale riciclato, che permette fra le altre cose di effettuare la miscela e distribuirla sul terreno a temperatura ambiente, senza quindi alcun riscaldamento e con un ridotto consumo energetico e scarse emissioni. L’asfalto è stato realizzato sotto indicazione dell’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici e dell’Ateneo sammarinese dalla ditta CBR di Pietracuta.