Al centro dell’iniziativa del 18 aprile approfondimenti sull’impiego di gomma riciclata nelle pavimentazioni stradali
Le più aggiornate tecnologie ecosostenibili a disposizione per avere strade meno rumorose, più durevoli, maggiormente resistenti ai dissesti, con aderenza e drenaggio dell’acqua ottimali, grazie anche all’impiego del polverino di gomma riciclata dei Pneumatici Fuori Uso. È quanto verrà affrontato durante il seminario “Pavimentazioni a elevate prestazioni e ridotto impatto ambientale”, organizzato dal corso di laurea in Ingegneria Civile dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino insieme all’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici (AASLP) ed Ecopneus, società senza scopo di lucro che gestisce raccolta, trasporto e trattamento di circa 220.000 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso ogni anno. Fra i suoi scopi, che includono la promozione e il supporto delle applicazioni della gomma riciclata, il contributo all’impiego di pavimentazioni stradali capaci di fornire prestazioni meccaniche di alto livello con ricadute positive per la collettività in termini di riduzione del rumore e sostenibilità ambientale, grazie appunto all’impiego di materiali riciclati.
L’incontro, in calendario giovedì 18 aprile alle ore 8:30 nella Sala Montelupo di Domagnano, vede fra i principali obiettivi la creazione di un network per lo scambio di conoscenze ed esperienze tra i diversi attori della filiera del settore stradale, con un’opera di sensibilizzazione sull’impiego di tecnologie e materiali innovativi.
“Ai partecipanti verrà offerta una panoramica delle tecniche disponibili sul mercato italiano per combinare elevate prestazioni, fonoassorbenza e impiego di materiali ad alto valore ambientale”, spiega Andrea Grilli, docente dell’Ateneo sammarinese. “Ospitare questo evento è un riconoscimento che proietta San Marino a livello nazionale in questo settore. Grazie all’attività dell’Università e dell’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, il Titano diventa un punto di riferimento territoriale nell’ambito dell’ingegneria stradale. A ciò ha contribuito una serie di collaborazioni che ci coinvolge insieme alle realtà amministrative di Rimini, Fano, Senigallia, Riccione e non solo”.
L’iniziativa è patrocinata dalla Segreteria di Stato per il Territorio, l’Ambiente e il Turismo, e dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura.