Il riconoscimento va al Corso di Laurea in Ingegneria Civile del Titano, insieme alla Politecnica delle Marche
Un articolo scientifico sulla rigenerazione del conglomerato bituminoso, utilizzato per le pavimentazioni stradali, è valso al Corso di Laurea in Ingegneria Civile dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, in collaborazione con la Politecnica delle Marche, il riconoscimento “Michael T. Long Award 2017” come “Best Innovative Idea” durante il convegno “International Congress on Transport Infrastructure and Systems”, tenuto recentemente a Roma e focalizzato sulle tecnologie emergenti per una mobilità ecosostenibile.
Durante l’evento organizzato nella Capitale italiana, ricercatori e ingegneri impegnati nei trasporti e nelle infrastrutture stradali, provenienti da oltre 50 Paesi, sono stati coinvolti in oltre cento presentazioni in sessioni parallele e workshop.
“L’articolo descrive la progettazione di un conglomerato bituminoso contenete alti quantitativi di materiale fresato proveniente dalla demolizione delle pavimentazioni stradali — spiega Andrea Grilli, ricercatore dell’Ateneo sammarinese — il vecchio bitume è stato rigenerato tramite l’uso di uno specifico bio-additivo, ottenuto dalla distillazione dello scarto del legno di pino usato per la produzione della carta. L’efficacia del prodotto è stata testata sia in laboratorio che in un campo prova sull’Autostrada A14. Questi lavori, apprezzati anche a livello internazionale, hanno permesso, nell’ambito dell’accordo fra l’Università e l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, la redazione di un nuovo Capitolato Speciale d’Appalto per i lavori di manutenzione straordinaria della rete stradale del Titano. È un progetto assolutamente al passo con i tempi, sia dal punto di vista della tecnologia che dell’ecosostenibilità”.