Il magazine dell’Ateneo, curato insieme agli studenti, ha dedicato un’intervista a Johanna Hilzendeg
“Sono arrivata qui e ne sono felice, perché mi trovo davvero bene. Stringere nuove amicizie è stato facilissimo, e poi è tutto alla portata e semplice, dalle faccende di tutti i giorni alla vita sociale”. Questo il commento con cui Johanna Hilzendeger, studentessa dell’HAWK University of Applied Sciences and Art di Hildesheim, in Germania, riassume il periodo che sta trascorrendo sul Titano nell’ambito del corso di laurea in Design dell’Ateneo sammarinese, che frequenta dai primi mesi del 2023.
La sua avventura, che terminerà a fine giugno, è al centro di un’intervista recentemente pubblicata dal magazine dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, curato insieme agli studenti. “C’è sempre qualcuno che ti dà una mano”, ha spiegato la 25enne tedesca. Lo staff dell’Ateneo, da quanto descritto, le ha offerto un supporto concreto per affrontare “i passaggi burocratici necessari per fare questa esperienza”, per la quale la preparazione ha coinvolto, fra le altre cose, “corsi di italiano”.
Per quanto riguarda le attività in aula, pollice in alto soprattutto per il “Laboratorio di Design della Comunicazione”, concentrato “in primis sul disegno. Oltre a fare tante ricerche – ha affermato Hilzendeger nell’approfondimento, nel quale parla anche della sua passione per la fotografia – dovrò consegnare un sacco di schizzi e bozzetti fatti a mano, nonché parecchi lavori al computer, anche in 3D. È un progetto molto pratico, per questo mi piace”.
L’iniziativa rientra nelle attività di scambio con gli Atenei esteri che di recente ha visto, a parti invertite, diversi studenti dell’Università di San Marino svolgere dei periodi di studio e ricerca in Paesi come l’Islanda e gli Stati Uniti.
Il magazine dell’Ateneo, cartaceo e online, porta i lettori alla scoperta dell’Università di San Marino con un approccio informale e diretto, affrontando temi nascosti e a volte sorprendenti sotto il coordinamento di giornalisti e altri professionisti del panorama editoriale. Per leggere l’intervista e scoprire altre storie: mag.unirsm.sm.