UNIRSM Persone Till Neuburg

Till Neuburg

Profilo biografico

Dopo una proficua carriera creativa nel graphic design e nella pubblicità, ha dedicato oltre vent’anni alla produzione, alla regia e all’editing di centinaia di documentari industriali, istituzionali e spot.

È stato founding partner delle case di produzione Camera e Shining ed executive producer in Haibun e in Mercurio Cinematografica, con le quali ha vinto decine di riconoscimenti nazionali e internazionali (Art Directors Club Italiano, Festival ANIPA, Grand Prix, Media Key, Festival Européen de l’Image et d’Entreprise, International Visual Communications Association, New York Film & TV Festival, Filmselezione Confindustria, Premio Agorà, Targa d’Oro, Diploma Compasso d’Oro).

Ha fatto parte delle giurie Clio, Eurobest, Art Directors Club Italiano, Creative Circle, Art & Copy Club, J.T. Watson IBM Design Excellence Award, nuovo logo Regione Sardegna, Cannes Lions 2008 Cyber.

Gestisce un personal database su migliaia di tv-commercial e film e ha pubblicato innumerevoli articoli di argomento cinematografico (Shooting and Postproduction Tools, Mario Monicelli, Terrence Malick, Paul Thomas Anderson, Spike Jonze, Alejandro González Iñárritu, la Novelle Vague, le Attrici americane, il Noir, la Storia della fotografia nel cinema, The End).

Graphic designer, art director, font designer, produttore e regista di spot, communication strategist, creative director in sigle diverse dell’advertising internazionale. Docente in NABA e Accademia di Comunicazione, guest lecturer in varie università, giurato per i Cyber Lions a Cannes.

Per la Hall of fame dell’Art Directors Club Italiano ha scritto le laudatio per Altan, Roberto Baggio, Philippe Daverio, Tullio De Mauro, Federico Faggin, Enrico Ghezzi, Italo Lupi, Mario Monicelli, Fernanda Pivano, Renzo Rosso, Annamaria Testa.

Per Electa ha pubblicato con Pasquale Barbella e Pierluigi Cerri “La migliore pubblicità in Italia”, per Fazi Editore il pamphlet “Astri e disastri”, sul mensile di Emergency ha curato una rubrica dedicata ai linguaggi del potere.