La loro attività è coordinata dalla Protezione Civile e dalla Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica
I ricercatori dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino fanno parte dei gruppi di accademici e specialisti incaricati di effettuare il monitoraggio delle scuole delle aree del Centro – Italia recentemente colpite dal terremoto. Francesca Dezi, in particolare, ha già trascorso due giornate di servizio a Castelraimondo, in provincia di Macerata, e Grottazolina, in provincia di Fermo, per verificare lo stato degli edifici scolastici.
La sua presenza rientra in un’attività coordinata dalla Protezione Civile e dal consorzio ReLUIS (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), attraverso i quali stanno portando il loro contributo gli Atenei delle regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche. Oltre a Dezi, nei prossimi giorni sarà sul campo anche il ricercatore Luca Lanzoni. “Ho offerto la mia disponibilità a partecipare alle attività del gruppo sin da questa prima fase dedicata agli edifici pubblici e strategici – afferma Dezi – il mio contributo ha riguardato i rilievi dei danni e la valutazione dell’agibilità. In questo momento sono coinvolte soprattutto le Università delle regioni interessate, ma presto ciò si estenderà agli Atenei di tutta la penisola”.