TACTUS Radio Festival 2025

Radio di guerra, radio di pace

L’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, attraverso Usmaradio – Centro di Ricerca per la Radiofonia, presenta la seconda edizione di TACTUS Radio Festival, che si terrà dal 12 al 14 dicembre 2025 presso l’aula magna dell’Antico Monastero Santa Chiara. Tema centrale dell’edizione è “Radio di guerra, radio di pace”: un percorso di riflessione e pratica sulla radiofonia contemporanea, il podcasting e le forme di comunicazione sonora che oggi partecipano ai processi di conflitto, resistenza e ricostruzione della pace.

Il progetto è realizzato in collaborazione con ORF Kunstradio e Bauhaus-Universität Weimar e curato da Andrea Borgnino, Roberto Paci Dalò, Nathalie Singer ed Elisabeth Zimmermann. L’iniziativa si inserisce nel percorso annuale dell’Ateneo dedicato alla pace, promosso dal Rettore Corrado Petrocelli e condiviso dalla comunità universitaria.

Maurine Mercier: voce dall’Ucraina in diretta

Uno dei momenti più potenti del festival sarà l’intervento della giornalista Maurine Mercier, corrispondente in Ucraina per la RTS (Radio Télévision Suisse), che si collegherà il 12 dicembre direttamente dall’Ucraina. Mercier è autrice del celebre podcast Carnets d’Ukraine, in cui, attraverso note vocali, documenta il quotidiano del conflitto, dando voce a storie intime e spesso trascurate dai reportage tradizionali.

La sua esperienza sul campo è ampiamente riconosciuta: vive a Kiev dal 2022 e ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il Prix Bayeux-Calvados des correspondants de guerre.

La partecipazione di Mercier al festival non è solo simbolica: durante l’input session del 12 dicembre (“Carnets d’Ukraine – presentazione con Q&A”), il pubblico potrà dialogare direttamente con lei, porre domande e confrontarsi sul racconto della guerra. Questo collegamento in remoto offrirà una prospettiva unica su cosa significhi fare radio “dall’interno” di un conflitto.

Il festival propone performance dal vivo, sessioni frontali a cura dei curatori sul tema dell’utilizzo della radio in teatri di guerra (tra gli interventi: “Il nemico è sempre in ascolto” di Borgnino e “Sonic Warfare” di Paci Dalò) e, soprattutto, laboratori gratuiti aperti al pubblico che si svolgeranno lungo l’intero arco delle tre giornate. I laboratori sono pensati per permettere a chiunque, studenti, professionisti, appassionati e al pubblico generale, di sperimentare pratiche di radio-making, costruzione di dispositivi di trasmissione e progettazione sonora collettiva.

Le sessioni del laboratorio

Nel cuore di TACTUS – Radio di guerra, radio di pace, il laboratorio di tre giorni propone un percorso immersivo dedicato all’ascolto, alla trasmissione e alla progettazione collettiva. Le attività guidate da Nathalie Singer, Elisabeth Zimmermann e Andrea Borgnino offrono ai partecipanti la possibilità di esplorare la radio non solo come mezzo tecnico, ma come pratica culturale e sociale. Dal Dyaden-Exercise, che allena un ascolto profondo e relazionale attraverso un dialogo strutturato in coppia, alla Blind Walk, che si svolgerà nei dintorni dell’Università e nel centro storico del Titano, la quale invita a percepire lo spazio esclusivamente attraverso il suono e la fiducia nell’altro, il laboratorio favorisce una sensibilità nuova verso ciò che “si sente” più che ciò che “si vede”.

Accanto a queste pratiche, la sessione Radio Waves as a Common accompagna i partecipanti in un viaggio nello spettro elettromagnetico, grazie alla nuova stazione ricevente KIWI SDR di Usmaradio*, rivelando segnali e paesaggi sonori di solito invisibili. Il percorso si conclude domenica mattina con il World Café, un momento di confronto collettivo in cui si condividono intuizioni, connessioni e immaginari per immaginare la “radio del futuro”. Un laboratorio che unisce esperienza, ascolto e sperimentazione, trasformando la radio in uno spazio comune di ricerca e partecipazione.

Gli artisti ospiti di quest’anno, che si esibiranno dal vivo alla conclusione della seconda giornata (sabato alle ore 19:30), sono: L’Impero della Luce e Andreij Rublev.

Le attività si svolgeranno in lingua inglese e italiana.

PROGRAMMA

Venerdì 12

16:00 Accoglienza e introduzione

17:30 – 18:30 Sessione introduttiva Radio di guerra / Radio di pace

• “Sonic Warfare” di Roberto Paci Dalò
• “Ascoltare con il terzo orecchio” – Radio Resistance, di Nathalie Singer

Discussione con tutti i partecipanti

18:30 – 19:30 “Carnets d’Ukraine” di Maurine Mercier (presentazione online con Q&A)

21:30 DJ-SET con Andrea Borgnino aka dj Armeno
Luogo: Coop. Il Macello

Sabato 13

9:30 – 11:30 Esercizio Dyaden con Nathalie Singer

11:30 – 12:30 Seconda sessione Radio di guerra / Radio di pace

• “The enemy is always listening” di Andrea Borgnino
• “Progetti di radioarte in tempi di guerra e conflitto” di Elisabeth Zimmermann

Discussione con tutti i partecipanti

14:00 – 16:00 “Foreste elettriche” — passeggiata sonora elettromagnetica con L’Impero della Luce
“Blind Walk” con Nathalie Singer

— pausa —

16:30 – 19:30 Strumenti e dispositivi di trasmissione

• Input: “Radio Waves as a Common” di Andrea Borgnino
• “Alternative Radio-Transmission Tools” a cura dei curatori

Feedback e sintesi

19:30 – 20:30 Performance di L’Impero della Luce e Andreij Rublev

Domenica 14

9:30 – 11:30 Laboratorio aperto — World Café con Nathalie Singer & Elisabeth Zimmermann
“Prototipare la radio del futuro”

11:30 – 12:30 Sessione conclusiva e feedback

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Alcune attività del festival sono riservate ai partecipanti del workshop.
Per candidarsi al laboratorio inviare una breve lettera motivazionale all’indirizzo tactus@usmaradio.org

Il Macello si trova di fronte all’Antico Monastero Santa Chiara, Contrada delle Mura 43, Città di San Marino.