UNIRSM Eventi Lo Storico e le sue fonti. Problemi e metodi della ricerca storica

Lo Storico e le sue fonti. Problemi e metodi della ricerca storica

Inizio

26.09.2025

Fine

27.09.2025

Primo Convegno internazionale dei dottorandi e dottori di Ricerca

Convegno

Luogo

Dipartimento Storico e Giuridico
Salita alla Rocca, 44 – 47890 San Marino

La Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino organizza il convegno internazionale Lo storico e le sue fonti. Problemi e metodi della ricerca storica, che si terrà presso il Dipartimento Storico e Giuridico dell’Ateneo il 26 e il 27 settembre 2025.

L’incontro ha lo scopo di promuovere il confronto tra giovani studiosi in discipline storiche (dottorandi e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo non prima dell’a.a. 2018/2019).
Già a partire dalle prime linee metodologiche della storiografia quale tutt’oggi la intendiamo e pratichiamo, l’ateniese Tucidide, ponendosi in aperta opposizione con i suoi predecessori e contemporanei, individua il nucleo fondante della narrazione storica nelle fonti e nel buon utilizzo di queste.

La storia tradizionalmente si identifica con la ricostruzione e l’interpretazione del passato basata su documenti, testimonianze e reperti. La storia si fonda su due princìpi cardine, imprescindibili l’uno dall’altro e in continua interazione: lo studioso e le fonti, di varia natura e tipologia, che contribuiscono a ricomporre epoche più o meno lontane. Da sempre le fonti costituiscono il fondamento dei metodi e delle problematiche della ricerca, che oggi risulta interessata da profonde trasformazioni: se, da un lato, le fonti tradizionali, come quelle archivistiche, archeologiche e iconografiche, continuano a essere il cuore dell’indagine storica, dall’altro la digitalizzazione, la crescente importanza delle fonti immateriali e la proliferazione di nuove tipologie 2 di documentazione pongono nuove sfide epistemologiche, metodologiche ed etiche.

Con la prospettiva di contribuire alla promozione di una ricerca critica, consapevole e innovativa, il convegno internazionale di San Marino intende raccogliere e stimolare le riflessioni di dottorandi e dottori di ricerca che affrontino il tema da diverse prospettive disciplinari e con uno sguardo ampio, dal panorama storiografico antico a quello contemporaneo. I contributi metodologici affronteranno le questioni, sollevate già dalle più antiche tradizioni storiografiche, legate all’interpretazione e al confronto tra le fonti, al loro reperimento, alle tecniche di analisi, al valore e ai limiti di ogni tipologia documentaria.
Al contempo, il convegno intende affrontare le implicazioni etiche e politiche, anch’esse da sempre esistenti, insite nell’uso delle fonti: partendo dalla considerazione che, in ogni epoca, esse sono state manipolate e distorte a fini ideologici, è fondamentale interrogarsi su come lo storico possa mantenere un approccio critico nei confronti dei dati a sua disposizione. L’uso delle fonti digitali, ad esempio, solleva interrogativi sulla loro deperibilità, accessibilità e affidabilità, ma anche sul loro potenziale di manipolazione, come nel caso della diffusione delle fake news.

Il convegno esplorerà inoltre le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, che forniscono strumenti nuovi per l’analisi, la conservazione e la visualizzazione delle fonti storiche, a partire dagli sviluppi nelle digital humanities. Infine, si intende ragionare sul dialogo tra la storia e le altre discipline, quali le scienze sociali, la filologia, l’archeologia, le neuroscienze e le scienze naturali, che contribuiscono alla comprensione delle fonti e della realtà storica da prospettive inedite.