Stato
In corso
Durata
01/01/2023
Elisa Colombini
Oggetto
Lo studio si configura come studio multicentrico in cui il Dipartimento Scienze Umane dell’Università degli Studi di San Marino si figura come soggetto promotore, in collaborazione con il Dipartimento Istruzione Repubblica di San Marino e la Prof.ssa Manuela Berlingeri, Professore Associato di Psicometria dell’Università degli Studi di Urbino.
Il progetto di ricerca-azione si è sviluppato a partire dalle ipotesi che, non essendo disponibile né una batteria per insegnanti che indaghi collettivamente i diversi domini dell’apprendimento in età scolare né un progetto sistematico di prevenzione primaria nei contesti scolastici nazionali, fosse interessante e utile validare nuovi strumenti di identificazione precoce, anche informatizzati, e contemporaneamente sviluppare un intervento di identificazione precoce delle difficoltà di apprendimento.
Obiettivi ricerca
- Validazione di una batteria di prove collettive per l’età evolutiva utile all’identificazione precoce delle difficoltà d’apprendimento;
- Validazione di una nuova prova di lettura di parole e non parole time-limited cartacea e a video (vedi Travellini et al., 2022);
- Studio di fattori neuropsicologici, concomitanti e predittivi, che possono influenzare, nel tempo, lo sviluppo delle competenze del bambino.
Obiettivi Terza Missione
- Identificazione dei bambini che si sono avviati all’alfabetizzazione in tempi di COVID-19 con sospetto disturbo di apprendimento e adempire alle indicazioni della L. 142/2014 e alle rispettive Linee Guida, avviando il primo intervento di prevenzione primaria della popolazione scolastica sammarinese;
- Implementazione di un intervento di prevenzione primaria della popolazione scolastica sammarinese;
- Sviluppo di un’esperienza sammarinese di osservazione longitudinale sistematica della popolazione scolastica, che permetta la raccolta e l’analisi dei dati a fini epidemiologici;
- Reperimento di dati utili per elaborare piani d’azione e attuare interventi precoci specifici per la salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza;
- Avviamento di un lavoro di rete con le realtà sul territorio che si occupano di età evolutiva, prevendendo un coinvolgimento attivo delle Istituzioni (es.: UOC Pediatria, UOC Servizio Minori, …).
Stato dei lavori
Il progetto di ricerca-azione si è avviato a gennaio 2023. La raccolta dati effettuata nei plessi scolastici delle classi di 2°, 3° e 4° delle Scuole Elementari sammarinesi è avvenuta nei mesi di aprile e maggio 2023. Il progetto ha incluso 435 bambini aderenti su 891 totali (49%). I partecipanti hanno svolto, in classe, attività di lettura, scrittura e aritmetica, oltre ad altre prove cognitive individuali, per rispondere ai diversi obiettivi del progetto. Sono state, altresì, rilevate informazioni sul benessere scolastico degli alunni, attraverso la compilazione di un questionario standardizzato rivolto alle famiglie e agli insegnanti.
A giugno 2023 sono stati raggiunti diversi obiettivi di terza missione. Per l’identificazione dei bambini con sospetto disturbo di apprendimento, i partecipanti hanno svolto un’attività di lettura collettiva per la quale era già disponibile una taratura sulla popolazione italiana (Scorza et al., 2019): sono risultati a rischio 80 bambini su 419 (19%, M=45, F=35). Sono state altresì raccolte percezioni medio-basse del benessere scolastico dai genitori di 29 bambini di 3° e 4° elementare. Siamo nella fase di completamento del report finale relativo che include un’analisi dei dati delle prestazioni alla prova di lettura (Word Chain, WC; Scorza et al., 2019) dei 396 bambini di 2, 3 e 4 elementare: i risultati, a breve disponibili attraverso un articolo di ricerca su una rivista di settore nazionale e attraverso un seminario divulgativo rivolto alla cittadinanza, potrebbero essere utile per riflettere sull’elaborazione di piani d’azione e sull’attuazione di interventi precoci specifici per la salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza. Da giugno 2023 si sta, inoltre, procedendo con la codifica e analisi, in forma anonima, dei dati raccolti per rispondere agli obiettivi di ricerca. Sono stati codificati, in forma anonima, i protocolli cartacei dei bambini e si stanno realizzando i rispettivi database elettronici. Rispetto ad alcuni indirizzi di ricerca, abbiamo effettuato anche le prime analisi statistiche:
- Abbiamo raccolto e analizzato le prestazioni alle nuove prove di lettura di parole e non parole time-limited cartacea e a video (confermando i dati di Travellini et al., 2022). Attraverso i dati di 152 bambini, è stato possibile avviare le analisi statistiche che confermano le correlazioni significative tra le nuove prove di lettura time-limited e le prove di lettura di parole e non parole di Sartori et al. (1995, 2007): questo risultato è a favore della validità convergente di queste nuove prove, che dovranno essere analizzate ora nelle loro caratteristiche. Avendo completato la fase di analisi, si procederà a breve con la stesura del paper scientifico da sottoporre ad una rivista scientifica internazionale entro settembre 2024;
- Abbiamo codificato quantitativamente e qualitativamente le prestazioni al nuovo test “dettato 20 parole” di un campione ristretto di soggetti (n = 105) di 2, 3 e 4 elementare: abbiamo rilevato interessati dati per la validazione della prova. Stiamo realizzando una tesi di master su questo tema e pubblicheremo, a breve, i risultati attraverso un articolo scientifico su una rivista scientifica;
- Abbiamo codificato elettronicamente le prestazioni alle prove collettive di matematica di 418 bambini e nei prossimi mesi si desidera analizzare i dati (già elettronicamente codificati) relativi allo studio longitudinale sulle variabili, concomitanti e predittive, che possono influenzare, nel tempo, lo sviluppo delle competenze aritmetiche;
Al fine di sviluppare anche gli obiettivi di tipo longitudinale dello studio (fase t1, a due anni di distanza da t0) si conferma l’intenzione di voler procedere con la seconda fase del progetto, coinvolgendo lo stesso campione, al fine di monitorare l’evoluzione delle competenze cognitive nel tempo e valutare la sensibilità, la specificità, e la validità predittiva degli strumenti, riproponendo il progetto sia scopi di ricerca sia di terza missione.