Profilo biografico
Omar Vulpinari è un esperto di brand communication, design thinking e service design con oltre 30 anni di esperienza internazionale.
Collabora con organizzazioni di rilievo quali: Benetton Group, Samsung, Sky, Nazioni Unite, Teachers Without Borders, Max Mara, Statista GmbH, AUSL Romagna, ART-ER Attrattività Ricerca Territorio della Regione Emilia-Romagna da cui riceve il riconoscimento ART-ER Ready For The Future Award 2019.
Docente di Advertising e Design della Comunicazione all’Università della Repubblica di San Marino. Inoltre è stato docente di Design Thinking e Service Design all’Università di Bologna e alla Bologna Business School, Course Leader del Master in Service Design Innovation presso la University of the Arts London – London College of Communication e professore di Metodi di Design Thinking all’Università di Ferrara.
Dal 1998 al 2013 a Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione del gruppo Benetton diretto da Oliviero Toscani, ha guidato team di artisti e designer nel ruolo di Capo del Dipartimento di Comunicazione Visiva.
A Fabrica ha diretto campagne internazionali per temi sociali come: prevenzione della violenza e degli incidenti infantili, sicurezza stradale, donazione di organi e sangue, malattie legate al cambiamento climatico, campagne contro tabacco e alcol, sensibilizzazione sulla disabilità, riduzione dello stigma su AIDS e malattie mentali, tutela dei diritti umani. I progetti erano commissionati da UNWHO, UNICEF, UNESCO, UNDCP, UNICRI, The World Bank, Amnesty International, Reporters Without Borders, International Council of Nurses, Teachers Without Borders, Ministero del Welfare Giapponese, AVIS, INAIL.
Parallelamente, ha diretto progetti commerciali e culturali per: United Colors of Benetton, Samsung, Coca-Cola, Porsche, Fox International, Alessi, Piaggio, Vespa, Nikon, Juventus FC, Banca Sella, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Venezia, The New Yorker, D&AD, Domus, Electa, Internazionale, Corriere della Sera, La Repubblica.
Dal 2010 al 2012 ha ricevuto tre Good Design Award per le campagne UNWHO Climate Change Hurts, Decade of Road Safety, e Disabling Barriers. Nel 2008 la campagna UNWHO-UNICEF Global Child Injury Prevention è stato premiato con il Graphis Platinum G Advertising Award.
Numerosi lavori sono stati esposti al Centre Pompidou Parigi, La Triennale Milano, Red October Mosca, Shanghai Art Museum, Shiodomeitalia Creative Centre Tokio, Ginza Graphic Gallery Tokio, DDD Gallery Osaka, ZeroOne Design Centre Seoul, MAK Vienna, MACRO Roma, Chaumont International Design Festival.
Nel 2007 Taschen ha dedicato al suo lavoro indipendente una sezione nel volume Contemporary Graphic Design.
Dal 2007 al 2012 è stato vice president ICOGRADA (oggi Ico-D), editorial director di Iridescent –The ICOGRADA Journal of Design Research e co-editor della pubblicazione di ricerca The ICOGRADA Design Education Manifesto 2011 dedicata al futuro della formazione al design della comunicazione.
È stato anche regional ambassador per Index: Design to Improve Life Awards e segnalatore di candidati per The Sir Misha Black Medal and Award for Innovation in Design Education.
Dal 1986 al 1997 è stato art director a Fuorischema/Dolcini Associati di Pesaro, studio pioniere della comunicazione di pubblica utilità in Italia.
Principali pubblicazioni
Libri
- Audrey G. Bennett, Omar Vulpinari, Icograda Design Education Manifesto 2011, Icograda, Montreal, 2011
- PDF scaricabile da http://www.icograda.org/news/year/2011_news/articles2246.htm
- Max Bruinsma (supervising editor), Omar Vulpinari (editorial director), Iridescent Volume 1. 2009-2011, The Icograda Journal of Design Research, Icograda, Montreal, 2011
- PDF scaricabile da http://www.icograda.org/news/year/2011_news/articles2247.htm
- Anthon Beeke, Nick Bell, Ken Cato, Shigeo Fukuda, Fernando Gutiérrez, Werner Jeker, Uwe Loesch, Stefan Sagmeister, Serge Serov, Omar Vulpinari, Area: 100 Graphic Designers, Phaidon, Londra, 2004
- Elisabetta Prando, Renzo di Renzo, Omar Vulpinari, Fabrica 10: From Chaos to Order and Back, Electa, Milano, 2004
- Elisabetta Prando, Renzo di Renzo, Omar Vulpinari, Fabrica Files 13-18, Electa, Milano, 2004
- Elisabetta Prando, Renzo di Renzo, Omar Vulpinari, Fabrica Files 07-12, Electa, Milano, 2003
- Elisabetta Prando, Renzo di Renzo, Omar Vulpinari, Fabrica Files 01-06, Electa, Milano, 2003
Articoli
- Peter Bilak, Jessica Helfand, Richard Hollis, Emily King, Linda Kudrnovská, Colin Davies e Monika Parrinder, Omar Vulpinari, Perché scrivere di Graphic Design?, in “Progetto Grafico”, anno 10, n. 21, estate 2012, pp. 42-43
- Omar Vulpinari, Non esiste un solo modo per definire la comunicazione sociale, Omar Vulpinari (a cura di) La Comunicazione Sociale di Fabrica, Comune di Treviso, Treviso, 2012, pp. 2
- Ripubblicato online http://aiapzine.aiap.it/news.php?ID=13838&draftPreview=1
- Omar Vulpinari, Its a baby, Steven Heller (a cura di), I Heart Design: Remarkable Graphic Design Selected by Designers, Illustrators, and Critics, Rockport, Beverly, 2011, pp. 150-151
- Omar Vulpinari, Understanding the World in an In-Between World, Steven Devleminck, Inge Gobert, Johan Van Looveren (a cura di), Shaping Voices, Oogachtend, Leuven, Belgium, 2010,